Mario Balotelli dopo il Milan diviene icona d’arte.

Non è la prima volta che succede che un calciatore si trasformi in soggetto di un’opera d’arte contemporanea.
Recentemente abbiamo visto proprio qui su Artsblog, come la scena della testata Zidane-Materazzi
(finale mondiali di calcio 2006) sia stata immortalata dal controverso artista Adel Abdessemed
in una scultura enorme adagiata proprio sulla piazza davanti alle celebri porte del Centre Pompidou di Parigi.

Tocca ora a Super Mario Balotelli, il diavolo arrivato a casa (del Diavolo) proprio in questi giorni
, sulla bocca di tutti per essere un talento indiscusso (o quasi).
Ma sicuramente l’enfant terrible del calcio internazionale; pronto a conquistare l’immaginario pop di una generazione,
e proprio per questo scelto da Flavio Lucchini come personaggio al centro della sua recente ricerca e opera artistica.